Drawing by Anna Iadicicco
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mercoledì 30 maggio 2012
o u t o f l i n e
Sdraiata sul pavimento,poggiata sul suo fianco sinistro, disegnava
sulle mattonelle fredde una linea col dito indice. Aveva gli occhi
che guardavano lontano, oltre il muro, forse anche oltre il mondo, e
sussurrava sorridendo:"guarda! Guarda il mio cuore! La senti la
mia pelle? La vedi la mia luce? Convertiamoli! Convertiamo i sensi in
qualcosa di straordinario, MAGICO, e lasciamoci portare la, dove si
osa, e la follia è piacere...". Un momento di silenzio. Lui le
si avvicino, non aveva capito bene le sue parole, ma voleva toccare
quell'ombra che l'avvolgeva. Lei lo guardò con occhi dolci, gli
occhi più incantevoli che lui avesse mai visto, e disse:"lasciati
condurre dove non sai come ritornare."
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